Startup: Corrado Passera punta su investimenti e incentivi

Il problema startup, sul suolo italiano, risulta essere tutt’altro che facile da analizzare, vista la situazione tutt’altro che positiva che vede protagonista queste tipologie di piccole aziende, ancora ad oggi poco ben definite.

Startup: poco denaro, poca inventiva, poca decisione dei giovani

Sono tre gli elementi che, col passare del tempo, non stanno facendo altro che danneggiare le diverse piccole realtà che sono presenti sul suolo italiano.
La mancanza del denaro erogato come fondo per le stesse startup, il timore dei giovani di vedere i loro progetti colare a picco ed anche la paura di non avere delle idee che risultino essere ottime, non fanno altro che rendere maggiormente complesso il riuscire ad avviare questi “semplici” progetti che, effettivamente, permettono di poter creare il proprio futuro senza che vi possano essere delle complicazioni di ogni genere, cosa che non si deve assolutamente sottovalutare e che permette ad una persona di poter scrivere nuove pagine del proprio futuro.
Si tratta ovviamente di una situazione che non si deve assolutamente sottovalutare ed ovviamente non fa altro che danneggiare le piccole startup.

Corrado Passera ed il suo annuncio

Corrado PasseraCorrado Passera, banchiere, imprenditore e soprattutto ex ministro dello sviluppo economico, ha annunciato che, a breve, verranno effettuati dei bandi di concorso per gli investimenti per le startup, cosa che non bisogna sottovalutare.
Questi non faranno altro che rendere migliore la situazione per queste piccole realtà che permettono, anche alle grandi aziende, di poter ampliare la propria attività.
Passera ha deciso di creare questi particolari tipi di investimenti che permetteranno agli imprenditori di poter realizzare delle diverse tipologie di startup che potrebbero rendere la situazione meno complessa del previsto.
Si tratta di un insieme di incentivi che, secondo Passera, saranno in grado di migliorare la situazione in maniera significativa, evitando delle complicazioni tutt’altro che piacevoli e soprattutto aiutando il settore della giovane imprenditoria, cosa che non sta accadendo sul suolo italiano.
Per il banchiere, sfruttare al massimo questi incentivi servirà per poter agevolare il paese nella realizzazione di questi particolari interventi che gioveranno all’economia del paese italiano intero.

Autore dell'articolo: bwgroupit