Nel 2016, il giro d’affari legato al mondo del trading online di opzioni binarie è aumentato e nel 2017 sembra che prenderà parte di quello che sono i giochi online. Per averne conferma basta andare su Google e digitare la parola chiave opzioni binarie e vedere quanti risultati si otterranno e la mole consistente di annunci sponsorizzati.
Oggi come oggi infatti i giocatori incalliti (non quelli che comprano il gratta e vinci dal tabaccaio, ma i giocatori online) si stanno sempre più rivolgendo non più ai vari poker online o scommesse sulle partite di calcio, ma stanno iniziando a scommettere sul trading online, più esattamente sulle opzioni binarie, andiamo quindi a capire cose sono le opzioni binarie, questa mania degli italiani che come dicono i dati segnerà il 2017.
Indice
Innanzitutto, scommettere sulle opzioni digitali è conveniente?
Se lo chiedono gli internauti che si trovano di fronte ad un vero e proprio bombardamento pubblicitario che presenta il binary come soluzione d’investimento per guadagnare soldi in modo facile e veloce. Sono tantissimi coloro i quali si lasciano tentare dal trading binario salvo poi doversi ricredersi. Del resto il web è pieno zeppo di portali internet che tessono le lodi di tale strumento derivato e parimenti sono una selva infinita i cosiddetti broker che offrono piattaforme di accesso alle opzioni binarie.
Trading di opzioni binarie e poker online
Il target di riferimento dei portali binari è il medesimo di quello dei siti di poker online. La differenza è nel modo di presentarsi all’utente. Nella sostanza entrambi rappresentano un gioco d’azzardo. Con la differenza che le opzioni digitali indossano l’abito elegante.
In Italia i controlli sono molto rigidi e puntualmente ogni mese vengono puniti numerosi di questi portali che propongono trading binario. Finiscono in una black list che si allunga anche perché il meccanismo è auto rigenerante. Appena un sito viene chiuso, ne nasce uno identico nei contenuti, che differisce solo nel nome.
Le promesse
La tecnica di convincimento utilizzata è molto ben studiata. Si propongono ipotetici guadagni fino al 75% con l’opzione di negoziare su tutti i mercati. Le opzioni digitali hanno svariate declinazioni: binary, opzioni binarie. Chi le presenta in modo lusinghiero riferisce che si può operare su azioni, materie prime, indici, valute e altri derivati. Questa affermazione in verità corrisponde al vero. Si può scommettere su ogni tipo di prodotto collocato in Borsa. Sull’argomento vengono scritte pseudo recensioni molto articolate e i broker rilasciano guide gratis per insegnare il trading di opzioni binarie.
Trading di opzioni binarie: sarà un fenomeno nel 2017
Gli analisti di mercato (quelli veri) associano senza ombra di dubbio il trading di opzioni binarie al fenomeno del gioco d’azzardo online. L’azione di persuasione è mirata a sostenere delle tesi insostenibili. Vengono citati presunti esempi di trader che avrebbero guadagnato cifre ingenti in un tempo ridotto. I promotori di questo sistema snocciolano numeri e teorie che andrebbero a supporto della scelta deliberata di puntare i propri soldi su una sorta di roulette. Vengono citate statistiche, percentuali, teorie matematiche, leggi finanziarie, qualsiasi genere di argomento per convincere l’internauta quasi del bisogno di tradare con le opzioni digitali. A leggere i post sull’argomento l’utente sembra essere uno “sciocco” che non riesce a cogliere l’opportunità che gli si presenta davanti: diventare ricchi. Peccato che non è così. Che ci si trova di fronte a delle illusioni ben vendute. Se così fosse gli istituti bancari si sarebbero tutti riconvertiti in broker binari.
Gestione del rischio
L’opzione binaria viene presenta come uno strumento finanziario di facile utilizzo dove bisogna solo prevedere (leggasi scommettere) l’andamento dell’opzione: alto o basso (rialzista o ribassista). Rosso o nero? Poker online. Ne più ne meno. La singolarità è che vengono illustrate teorie sulla gestione del rischio. Viene garantito che, in caso di trade con esito negativo, non si può andare incontro ad una perdita superiore a quella fissata dall’investitore. Una semplice carta di credito o un conto corrente (o altro strumento di pagamento elettronico) da collegare all’account di trading di opzioni binarie e si entra nel “casinò” binario.
Le opzioni binarie tendono a provocare dipendenza nel soggetto che entra nel circuito. Si diventa “tossici” di mercato. La scommessa peraltro viene prospettata a breve scadenza. Nel giro di 30 o 60 secondi, 5 o 60 minuti al massimo. Tanto vale andare al casinò. I mercati finanziari sono tutt’altra cosa.
Nonostante sia palese l’anomalia, si moltiplicano i siti web che speculano su questo pseudo prodotto finanziario. I guadagni sono talmente lauti che alcune di queste società ha anche sponsorizzato prestigiosi club internazionali di calcio. Peccato che i presunti trader rimangono scottati e rifuggono dal binary, sempre che facciano in tempo ad uscirne, prima di avere perso ingenti somme di denaro. Il consiglio disinteressato è di stare lontano dalle opzioni binarie.
