I Migliori Rimedi Naturali per il Raffreddore

Se vuoi dei farmaci per il raffreddore che siano in grado di curarti magicamente dal giorno alla notte, mi dispiace deluderti: non esistono farmaci capaci di una cosa del genere ma esistono prodotti da prendere che possono tenere a bada i sintomi, quando sono fastidiosi. Nessuno dei prodotti che possiamo vedere nelle pubblicità, infatti, velocizzano il decorso perché non agiscono sulla causa.
Questi contengono principalmente decongestionati, antistaminici, antitussivi, mucolitici, antifebbrili o antidolorifici: nessuno attivo sugli agenti infettivi.

Ma allora cosa dobbiamo prendere per curare il raffreddore? Per guarire non esiste un rimedio utile, se non il riposo. Questo, infatti, permette di curare il raffreddore dal momento che aiuta l’organismo ad impiegare le nostre energie verso la difesa e debellare virus e batteri.
Possiamo però fare ricorso ad alcuni rimedi naturali come fumenti per il raffreddore a base di camomilla o Tea Tree Oil o l’assunzione di Vitamina C.
E’ importante sapere che la Vitamina C non si trova solamente negli agrumi. Questa si può assumere anche attraverso altri alimentari come i frutti di bosco, il melone, l’anguria, i kiwi, i peperoni, gli asparagi, le cime di rapa, i broccoli, i cavoli e cavolfiori, le patate, gli spinaci e i pomodori.
Alcuni studi affermano che se si assume almeno 1 gr di vitamina C al giorno i tempi di guarigione dal raffreddore saranno notevolmente inferiori rispetto a chi non l’assume.

Inoltre, possiamo utilizzare alcuni particolari oli essenziali balsamici che possono liberare le vie respiratorie, in particolare la canfora, il mentolo e l’eucalipto. Questi non devono essere assunti oralmente o inalati da bambini sotto i sei anni d’età per il rischio di effetti indesiderati neurologici.

Se i sintomi si fanno davvero insopportabili cosa possiamo prendere per curare il raffreddore? Innanzitutto è bene bere molti liquidi in modo da reintegrare i fluidi persi, se il naso cola copiosamente. Poi possono essere usati dei farmaci decongestionanti facendo ben attenzione alle avvertenze ed alle controindicazioni.
Infatti, molti di questi farmaci contengono principi attivi come la pseudoefedrina, la fenilefrina, l’oxymetazolina o la nafazolina, che possono ridurre l’edema delle mucose nasali. Questi farmaci possono provocare cefalea, tachicardia e bradicardia riflessa, palpitazioni e rialzi di pressione sanguigna. Per questi motivi è bene che siano utilizzati con cautela e dietro parere del medico.

Autore dell'articolo: ElisaP