NUOTO SINCRONIZZATO – E’ medaglia d’oro per la coppia Flamini-Minisini

Giorgio Minisini e Manila Flamini vincono la medaglia d’oro nel duo misto ai Mondiali di nuoto di Budapest. È arrivata la prima medaglia d’oro della categoria del nuoto sincronizzato azzurro, nonché la prima di questa rassegna iridata per l’Italia.

La coppia azzurra formata da Giorgio Minisini e Manila Flamini compie così un doppio passo in avanti rispetto a due anni fa, quando riuscirono a conquistare la medaglia di bronzo.
I due sono riusciti a conquistare il titolo detronizzando la Russia di Maltsev, favorita anche nelle scommesse online, ovvero quella che viene considerata la scuola più importante del mondo nel nuoto sincronizzato.

I due ragazzi delle Fiamme Oro hanno portato in acqua un’esibizione di 2 minuti e 19 secondi intitolata “A scream from Lampedusa” curata da Michele Braga con la coreografia di Anastasija Ermakova. La performance ha fotografato il dramma, l’amore e la speranza delle tante famiglie che ogni giorno fuggono dall’odio della guerra, dalla fame e dalla persecuzione politica e religiosa.
Minisini e Flamini si sono espressi al meglio, con un’ottima tecnica, gestualità e sincronismo stupendo.
La loro prova ha totalizzato un punteggio di 90.2979 per i giudici con 27.2000 di esecuzione, 27.4000 di impressione artistica e 35.6979 di elementi.

Manila Flamini commenta così la sua esibizione: “Col fatto che muoio, io l’inizio lo faccio tutto ad occhi chiusi e l’unico contatto con l’esterno sono i suoni. Quando ho sentito l’ovazione del pubblico mi sono venuti i brividi“.
In seguito, nella performance, Giorgio Minisini prende in braccio la collega, tenta invano di rianimarla e lancia un urlo di dolore. Poi i due si tuffano ed inizia lo show che ripercorre il viaggio della speranza.
Questo il commento di Minisini: “Ci emozioniamo anche noi a farlo e riuscire a trasmettere il nostro messaggio è la cosa più bella che possiamo desiderare.

Quando scoprono di aver conquistato la medaglia d’oro i due piangono, si commuovono: sanno di aver fatto la storia.
Manila esclama a caldo: “Questo è l’oro di una carriera“. Giorgio afferma: “Il mio sogno da bambino era partecipare ai Mondiali, essere riuscito a vincere è il massimo, abbiamo emozionato più di tutti. Ora vogliamo l’Olimpiade. Tanti ragazzi si stanno avvicinando al sincro in Italia e ai Mondiali siamo passati da 6 a 10 coppie in due anni“.

Autore dell'articolo: bwgroupit