Viaggi, dalla Germania arriva un treno low cost: “Locomore”

Il viaggio che in Germania ha inaugurato ufficialmente “Locomore“, la prima compagnia ferroviaria “low cost” è nata grazie al crowdfunding, sta facendo molto discutere e potrebbe presto avere degli emuli. Secondo alcuni addetti ai lavori, l’intuizione del suo fondatore, Derek Ladewig, darà un deciso impulso a simili iniziative imprenditoriali “dal basso” anche nel resto dell’Europa, incentivando nuove forme di turismo dedicate ai giovanissimi, oltre che un modo di viaggiare più “social”.

Parte l’avventura di “Locomore”

Treno LocomoreLa tratta inaugurale ha permesso ai primi viaggiatori di andare da Stoccarda a Berlino, facendo tappa anche a Francoforte e Hannover ma, nel piano di sviluppo che la società ha illustrato in conferenza stampa, l’intenzione è quella di toccare anche altre città tedesche nel 2018. L’avventura di “Locomore”, la compagnia ferroviaria nata in Germania grazie al crowdfunding, ha suscitato grande curiosità e, soprattutto, ha mostrato come anche una piccola start-up possa offrire un servizio davvero innovativo nell’affollato panorama dei trasporti. La scommessa di Derek Ladewig, il fondatore di “Locomore”, era quella di creare un treno vintage dalla velocità massima di 200 km/h, i cui viaggi fossero improntati a una filosofia “green” e capace di affascinare i più giovani, proponendo tariffe (solo 22 euro dal centro del Baden-Württemberg alla capitale) più basse rispetto a quelle del colosso “Deutsche Bahn”.

Un treno “social e low cost”

Al momento, l’intento di Ladewig non è certo quello di fare concorrenza ai grandi operatori ferroviari: il convoglio punta a individuare una piccola nicchia di utenti, attratti non solamente dalla livrea vintage del teno e dall’essere nato grazie alla “spinta dal basso” dei suoi potenziali utenti (capaci di raccogliere 600mila euro mediante una colletta online), ma anche dall’interessante politica dei prezzi e dalla possibilità di scegliere il posto nelle carrozze in base ad interessi e a gruppi tematici che stanno già nascendo sui social network. “Il nostro obiettivo è quello di competere con alcune forme di trasporto tradizionale ma anche con l’aereo e i bus a lunga percorrenza: per questo guardiamo con attenzione a un target giovane e attento alle tematiche ambientali” ha spiegato Ladewig. In attesa dei primi riscontri per “Locomore” (in vista del periodo natalizio che vedrà incrementare il flusso di passeggeri), alcuni esperti del settore hanno lodato l’iniziativa, spiegando che potrebbe dare maggiore impulso a forme di turismo “low cost” e a una nuova cultura del viaggiare, improntata all’attenzione alle esigenze dei viaggiatori più che allo sviluppo di progetti improntati solamente all’alta velocità.

Autore dell'articolo: bwgroupit