La Deutsche Bank ha sottoscritto un accordo con tre importanti incubatori d’impresa italiani stanziando 5 milioni di euro per finanziare nuove startup innovative. Il gruppo tedesco ha investito nei tre incubatori di impresa M31 Italia Srl di Padova, H-FARM Spa di Treviso e PoliHub di Milano per finanziare la nascita di nuove imprese innovative. La banca ha siglato una partnership che permetterà condizioni di accesso agevolate ai fondi. Il finanziamento è riservato alle startup iscritte nel Registro delle Imprese ed avrà una durata da 19 a 60 mesi. Deutsche Bank offre la possibilità di un pre ammortamento fino a 12 mesi e l’importo finanziabile varia da 50mila a 200mila euro.
Il responsabile delle filiali italiane Silvio Ruggiu si è detto soddisfatto di questo accordo; Deutsche Bank si è avvicinata al mondo delle nuove imprese innovative in quanto crede che gli incubatori abbiano una missione importante nello sviluppo delle startup, perché le assistono dall’inizio fino alla loro completa autonomia finanziaria. L’accordo è nato per sostenere l’economia italiana e dare fiducia ai tre incubatori di impresa più importanti a livello nazionale.
Il fondatore e Amministratore Delegato di H-FARM Riccardo Donadon si è dichiarato entusiasta, così come Ruggero Frezza, Presidente e Fondatore di M31 Italia Srl e Stefano Mainetti, Consigliere Delegato di PoliHub. L’apertura nei confronti della nuova imprenditoria italiana è un investimento fondamentale per proseguire nel percorso di consolidamento del mercato globale delle aziende affiliate agli incubatori di impresa. Grazie a questa nuova importante partnership sarà possibile incrementare ulteriormente la quantità e la qualità dei servizi offerti alle startup incubate, anche perché la crescita economica delle imprese è aumentata parecchio rispetto allo scorso anno.
La nuova imprenditoria è nel mirino anche del governo, che prevede ulteriori agevolazioni per il 2017 a tutti coloro che vorranno investire in startup innovative. Vi saranno altre semplificazioni fiscali e la cifra che potrà beneficiare delle agevolazioni raddoppierà fino ad 1 milione di euro. La detrazione aumenterà dal 19% al 30%, ma la quota dovrà essere mantenuta per almeno tre anni, a differenza di prima che erano due.