Il Forex trading moderno: un mondo in continua evoluzione

Forex TradingIn un mondo che cambia, sempre in movimento e alla ricerca di nuove possibilità di guadagno, il forex trading si sta imponendo con veemenza e velocità.
Disciplina nuova, il trading online sta vivendo un periodo di crescita esponenziale, un vero e proprio boom dai numeri impressionanti che, spesso e volentieri, attrae principianti ed investitori alle prime armi.

Un mondo che, nello stesso tempo, è caratterizzato dalla forte instabilità dei suoi attori e dalla sempre più crescente “aggressività” dei brokers. Nei paragrafi che segue, cercheremo di spiegare i motivi di questa eccessiva instabilità, soprattutto alla luce dei fatti (politici in primis) che hanno interessato la comunità economica e finanziaria mondiale.

Il mercato del forex trading e l’instabilità degli investitori

Un recente studio pubblicato dalla FCA ha evidenziato come circa l’82% di trader “gettano la spugna” immediatamente. Il motivo?

Probabilmente la mancanza di formazione: i trader principianti, spesso, non conoscono il mercato, non sanno nemmeno che cosa stanno acquistando e vendendo. Di conseguenza, i guadagni tardano ad arrivare, le perdite si moltiplicano e i trader decidono di abbandonare il mercato del forex. Una buona formazione, in questo settore, è di fatto imprescindibile.

Forex trading: l’aggressività dei brokers

Allo stesso tempo, si segnala una inversione di rotta nell’attività dei brokers che sono diventati fin troppo aggressivi avendo come unico scopo quello di “trascinare” più clienti nel mondo del forex.

Un’aggressività che si traduce in una scarsa trasparenza e nell’indicazione sempre poco chiara della cifra effettivamente investita dal trader nell’acquisto di un prodotto finanziario.
Spesso non è possibile conoscere in anticipo il reale valore di ogni PIP (acronimo di Price Interst Point, ovvero ‘punto di intersezione dei prezzi’): tutto ciò determina incertezza negli investitori che, sovente, sono incentivati ad abbandonare il mondo del forex trading.

Tutti aspetti negativi del forex trading che, in parte, la FCA sta cercando di ridimensionare. Un primo passo è stato fatto attraverso una massiccia e capillare regolamentazione dei broker CFD, sempre più simile a quella degli agenti di borsa. Una regolamentazione che introduce l’obbligo di conti separati, il controllo del MLA ed il reporting.

Tutte iniziative che renderanno, nel lungo periodo, più appetibile la stock broker e, forse, meno instabili gli investimenti dei traders.

Autore dell'articolo: bwgroupit