Il lavoro dello studio di un commercialista è oggi sempre più pesante, con novità che ogni anno vanno ad aumentarne il peso. Si pensi ad esempio all’introduzione della fatturazione elettronica, che se da un lato semplifica alcune attività di controllo di gestione, dall’altro ha costretto numerosi commercialisti a farsi carico di questo compito a nome dei propri clienti. In questa situazione trovare il software commercialisti ideale è in genere il passo più importante per uno studio, che riesce così a svolgere tutto il lavoro senza spreco di tempo e in modo particolarmente efficiente ed efficace.
Cosa fa un software per commercialisti
Rispondere a questa domanda non è semplice, perché il concetto di software per commercialisti è ampio, tanto quanto è ampio l’ambito in cui un commercialista opera. Buona parte dei programmi pensati per uno studio di commercialista sono infatti di tipo modulare: sono costituiti da diverse sezioni, che possono essere attivate tutte contemporaneamente, oppure singolarmente a seconda dei casi. Del resto non tutti i commercialisti effettuano il medesimo tipo di lavoro; c’è infatti chi si specializza nella gestione di attività commerciali, per fare un esempio, e chi invece segue tante differenti tipologie di clienti.
Scegliere il software giusto
Il software per commercialisti migliore in assoluto è quindi quello che fa tutto ciò che serve al singolo ufficio? La risposta a questa domanda è: dipende. Dipende infatti dal tipo di studio che si sta considerando. In linea generale molti studi prediligono software dotati di un sistema gestionale generale, con la possibilità di attivare servizi aggiuntivi quando necessario. Si parte quindi da una generale gestione contabile aziendale, per poi arrivare alla fatturazione elettronica, alla gestione degli adempimenti fiscali, al controllo di gestione, ai servizi di gestione della privacy o dei modelli di documenti necessari per gli adempimenti fiscali. Tutte queste opzioni possono quindi essere attivate contemporaneamente, ma non tutti gli studi necessitano di una situazione di questo genere.
Il commercialista e la fatturazione elettronica
Come tutti ben sanno, dal 1° gennaio 2019 è ormai obbligatoria per molte aziende italiane la fatturazione elettronica. Le aziende di una certa dimensione si sono attivate per tempo e, in moltissimi casi, hanno acquistato appositi software per gestire questo tipo di compito. Diversamente le piccole imprese e alcuni studi professionali si sono rivolti direttamente al commercialista. Sono infatti disponibili software per commercialista che consentono di effettuare la compilazione e la gestione della fatturazione elettronica anche per i clienti. In alcuni casi tali software funzionano sul cloud: il cliente in pratica non deve installare niente presso la propria sede, ma accede semplicemente a un servizio online per la compilazione e l’invio delle fatture, che il commercialista provvede anche ad archiviare secondo i termini di legge.
Quanto costa un software per commercialista
Come abbiamo visto i prodotti disponibili oggi in commercio sono di genere molto vario. Per altro uno studio commercialista non ha l’obbligo di acquistare un software attivandone tuti i servizi secondari. Per questo motivo il costo mensile può essere più o meno elevato a seconda dei casi. Si deve inoltre sempre considerare che spesso un buon software permette di mantenere un numero limitato di impiegati all’interno dello studio.