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Come fare un test di gravidanza: indicazioni per eseguirlo bene e quando farlo

Una donna tiene in mano un test di gravidanza con risultato positivo

Quando si cerca un bimbo, il momento di fare il test di gravidanza è forse uno dei più magici e attesi. Trattandosi di una sensazione particolarmente emozionante e memorabile, uno dei comportamenti più frequenti e abbastanza fisiologici è quello di agire con fretta. Tuttavia, questa è proprio una delle cose da evitare. Il rischio, infatti, può essere quello di ottenere un falso risultato. È bene sapere, dunque, come fare un test di gravidanza per avere un risultato affidabile.

Innanzitutto, bisogna sottolineare come i progressi della scienza nei periodi recenti abbiano toccato anche questo ambito, con l’arrivo dei test di gravidanza casalinghi. Si tratta di una modalità molto utilizzata e – con questo tipo di test – sapere se si è incinta o meno risulta davvero immediato. Come ti dicevo prima, però, l’ansia di conoscere il responso il prima possibile può portare alla fretta, ma la cosa più importante è invece aspettare e rispettare i tempi in modo da avere una risposta certa.

Tipologie di test di gravidanza

Il test di gravidanza è un esame che ricerca nelle urine o nel sangue il dosaggio di un ormone che viene prodotto dalle cellule trofoblastiche dell’embrione dopo l’impianto. Si tratta dell’ormone beta-HCG, che si occupa di stimolare il corpo luteo a produrre progesterone, ormone fondamentale per l’avanzamento della gravidanza. L’ormone beta-HCG è contenuto nel sangue e successivamente nelle urine: è per questo che è possibile rilevare la gravidanza tramite un semplice test casalingo delle urine oppure attraverso un prelievo di sangue.

Le tipologie di test di gravidanza esistenti sono due: quello casalingo fai da te, che analizza come detto un campione di urine; quello ematico, che consiste in un prelievo di sangue. Entrambi i test ricercano dunque l’ormone beta-HCG, che entra in circolo nel corpo della donna solo ed esclusivamente quando l’ovulo è stato fecondato e si è impiantato. Per questo motivo, sono necessari dei tempi “tecnici” per ottenere un risultato affidabile.

I test di gravidanza: fai da te ed ematico

Il test di gravidanza fai da te è il più conosciuto e veloce, rileva l’ormone beta HCG nelle urine ed è in grado in pochi minuti di darci un risultato che raggiunge una precisione di affidabilità pari al 97%, quasi come quella di un esame di laboratorio. Il test di gravidanza fai da te tradizionale, nella maggior parte dei casi, fornisce un risultato positivo o negativo, senza però specificare le settimane trascorse da quando si è incinta, se non nel caso di un test digitale ormai acquistabile in tutte le farmacie, che è in grado di indicare le settimane di gravidanza.

Tra i test di gravidanza fai da te, da qualche anno troviamo quelli a rilevazione precoce, questi sono test con una sensibilità all’ormone beta-HCG molto più alta, per cui sono in grado di rilevare la sua presenza nelle urine fino a 5 giorni prima dell’inizio delle mestruazioni.

Il test di gravidanza ematico, condotto quindi tramite prelievo del sangue, è il più affidabile ed è in grado di fornirti anche un’indicazione precisa sulla settimana di gravidanza. Il risultato non è immediato, ma offre un esito che non lascia dubbi.

Quando fare il test di gravidanza e quanto aspettare dopo il ritardo del ciclo mestruale

Quando effettuare un test di gravidanza dipende molto dal tipo di ciclo mestruale della donna. Quando il ciclo è regolare, si può effettuare il test tramite analisi delle urine dopo il primo giorno di ritardo; quando invece si ha un ciclo irregolare ,sarebbe necessario attendere un lasso di tempo maggiore variabile tra i quattro e i cinque giorni dal ritardo. È invece possibile effettuare il test di gravidanza prima del ritardo tramite dei test di gravidanza precoci, con dei kit domestici basati sempre sulla quantità nelle urine dell’ormone beta HCG ma specifico per l’utilizzo quattro o cinque giorni prima dell’inizio del ciclo mestruale.

Nel caso invece del test che prevede le analisi del sangue, le tempistiche si rilevano in tre o quattro giorni dalla presunta fecondazione. Il lasso di tempo del risultato, come detto, sarà meno immediato rispetto al test effettuato sulla ricerca nelle urine ma certamente più preciso.

Come fare un test di gravidanza correttamente

Ogni kit di test che troviamo in commercio è completo di istruzioni su come si fa il test di gravidanza e come funziona.

Il momento migliore per effettuare il test è al mattino con le prime urine, che sono maggiormente concentrate, per cui risulterà più semplice l’individuazione dell’ormone. Dopo aver depositato nel contenitore il primo getto, bisogna far penetrare le urine nell’apposita casella del test e attendere cinque minuti affinché sia visibile l’esito. Dopodiché, comparirà il risultato. Se è positivo, sul test digitale verrà indicata chiaramente la dicitura “sei incinta”, mentre in quello analogico saranno visibili due linee, una accanto all’altra, che indicheranno la gravidanza in corso. Contrariamente, se il risultato è negativo, ci troveremo di fronte alla dicitura “non incinta”, oppure non comparirà la seconda linea.

In caso di dubbi, è opportuno consultare il proprio ginecologo che indicherà la tempistica sulla ripetizione del test.Può anche accadere che il colore della linea indicativa sia molto chiaro. Per considerarlo positivo, le due linee devono avere la stessa intensità. In questi casi, è bene ripetere il test dopo qualche giorno oppure ricorrere al prelievo ematico.

Attendibilità test di gravidanza, falsi positivi e falsi negativi

I test di gravidanza sono attendibili e la percentuale di successo riportata dalle industrie che li producono è del 97%, ma potremmo trovarci di fronte a risultati che indichino falsi positivi o falsi negativi. La prima causa di un test di gravidanza falso negativo è la tempistica di esecuzione del test, probabilmente eseguito troppo precocemente. Altre cause possono essere difetti del kit, errore di conservazione o test di gravidanza scaduto.

È possibile, come detto, anche la possibilità di un risultato falso positivo del test di gravidanza. In questa eventualità, bisogna verificare i possibili errori nell’esecuzione o nell’interpretazione del test. Altra causa di test di gravidanza falso positivo può essere la perdita precoce della gravidanza, ovvero subito dopo l’impianto e prima che si possano constatare la certezza dell’avvio e avanzamento della gravidanza tramite ulteriori analisi e segni ecografici.

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