Anche la 12/ma edizione della rievocazione storica della Coppa Milano-Sanremo che era in programma dal 2 al 4 aprile è stata rinviata a causa del Corona Virus che sta mettendo in difficoltà l’intero mondo dello sport e non solo.
Infatti, l’Equipe Grand Prix che aveva organizza l’evento ha reso noto attraverso un comunicato ufficiale che la manifestazione è rinviata a data da destinarsi.
La Milano Sanremo è senza dubbio uno degli eventi tra i più prestigiosi nel panorama del motorismo storico italiano e, come abbiamo già detto, avrebbe avuto luogo dal 2 al 4 aprile 2020. Un programma intenso, pensato per coniugare al meglio motorismo, sapori e paesaggi. Per il 2 aprile era previsto il ritrovo all’Autodromo di Monza, poi la partenza per Milano, con la parata inaugurale e presentazione al pubblico davanti al Castello Sforzesco . Il via della rievocazione era previsto da Milano il 3 aprile, con tappa degustiva a Priocca (Cn) e nel pomeriggio arrivo a Rapallo (Ge). L’ultima giornata, il 4 aprile prevedeva la tratta da Rapallo a San Remo con pranzo a Loano. All’arrivo a Sanremo ci sarebbe stata la presentazione delle vetture al pubblico. A conclusione dell’evento, il trasferimento a Montecarlo per la cena di gala e la premiazione presso l’Hotel Fairmont.
Purtroppo l’evento non è il solo ad essere rinviato e molto probabilmente non sarà l’unico. I Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri (rispettivamente del 4 e dell’8 marzo 2020) e quanto deliberato da AciSport in data 5 marzo, segnano la sospensione di tutte le gare e le manifestazioni, una misura necessaria nell’ottica del contenimento e prevenzione di possibili contagi da Coronavirus. In base a quanto verrà stabilito dalle autorità e dal coordinamento tra Aci e le varie sedi locali, l’organizzazione della Coppa Milano-Sanremo valuterà nuove date per l’evento.
Milano Sanremo ciclistica
Allo stesso modo ferisce non poter vedere la classica Milano-Sanremo, la Milano Sanremo ciclistica che si è sempre svolta nel mese di marzo. Non poter vedere centinaia di persone pedalare è qualcosa di difficile da immaginare. Perché la Sanremo non è solo una corsa ciclistica. È qualcosa di apotropaico, è un crinale, un lasciapassare.
Ora che l’emergenza coronavirus ha imposto lo stop alle manifestazioni sportive, ora che l’Italia è in balia di qualcosa che non sa e non può capire fino in fondo, e che proprio per questo la incatena alla paura, anche il ciclismo si ritrova a fare i conti con il timore che, con ogni probabilità, quest’anno, la primavera non arriverà.
Giungerà forse in ritardo, a giugno o a settembre, quando il calendario verrà rivisto e le gare che non verranno corse recuperate. Giungerà, prima o poi, ma non sarà lo stesso.