Qual è l’unica cosa più rischiosa per il tuo primo logo aziendale? Stabilire che è arrivato il momento di aggiornarlo. Quando una cosa ha funzionato per un po’ di tempo, la decisione di cambiare rotta non è semplice. Ogni parte della tua attività sarà coinvolta in un modo o nell’altro, e se la tua scelta ti si ritorce contro, dovrai ammettere di aver commesso un duplice errore.
Allora, qual è il momento giusto per cambiare il tuo logo? Probabilmente sai già che dovrebbe riflettere la tua storia; quindi se questa è cambiata, forse è arrivato il momento che cambi anche il logo. Anche i loghi più importanti cambiano nel tempo. Accidenti, la prima proposta della Apple fu Sir Isaac Newton seduto sotto un albero di mele, lontano anni luce dal frutto morsicato che ogni utente di computer al mondo conosce attualmente. Allo stesso modo, l’IBM aveva come logo una combinazione orrenda di un globo e di un cartellone di un film con il nome scritto in lettere nere. L’azienda escogitò la versione attuale del logo circa 50 anni fa e da allora non è più tornata indietro.
Ecco alcuni dei motivi più validi per aggiornare il tuo logo nel 2019.
Indice
Il logo ha un aspetto obsoleto
Non lo stiamo assolutamente mandando alla rottamazione, ma la verità è che quando i loghi cominciano a sembrare datati, è ora di cambiare rotta. Potrebbe essere che la storia che raccontano non sia più vera o che lo stile, i caratteri o i colori li identificano chiaramente come un prodotto di eri. Per alcune compagnie ciò potrebbe conferire un’aria pittoresca, come Wells Fargo con la sua diligenza, ma quegli esempi sono rari.
Il logo è troppo complesso
C’era un’epoca in cui i loghi complessi erano di moda, apparendo nei grandi annunci sui giornali, in cima alla carta intestata e sulle relazioni annuali che pesavano quanto un elenco telefonico. I loghi dovrebbero essere molto più funzionali per abbellire ii biglietti da visita, gli avatar dei social media, i siti stessi, le app sugli schermi minuscoli degli smartphone, ecc. I dettagli complessi semplicemente non trovano più posto in questo panorama digitale, quindi i loghi devono adeguarsi oppure essere lasciati in secondo piano.
La tua compagnia si sta evolvendo
Se il tuo logo risale all’epoca in cui la tua azienda produceva solo rivetti e bulloni, allora avere un logo scritto in rivetti e bulloni non è un problema. Ma se la tua azienda ha rilevato una compagnia che produceva aeroplani ed elicotteri con i tuoi rivetti e bulloni, è arrivato il momento di un aggiornamento. Questa specie di evoluzione dovrebbe essere una festa, non un motivo di preoccupazione. La compagnia sta crescendo, quindi il logo ha bisogno di crescere parallelamente a essa. L’azienda sta introducendo nuovi prodotti e servizi, e il logo deve riflettere questa espansione nella storia che racconta ai clienti che lo stanno visualizzando per la prima volta in assoluto o per la prima volta da quando è iniziato il nuovo percorso.
La compagnia sta cambiando
Probabilmente la tua compagnia è stata fondata negli anni ’30 e il suo simbolo era un uomo d’affari in giacca e cravatta che andava felice e contento al lavoro. Bene, sono passati quasi 90 anni e la metà del tuo consiglio di amministrazione, per non parlare del direttore finanziario e del direttore operativo, è composta da donne. Non è una questione di sessismo, è solo che la mascotte che ciondola non riflette più le caratteristiche della tua azienda. Molte compagnie hanno affrontato situazioni in cui il logo originale è stato superato dai tempi moderni e dalle nuove sensibilità. Non c’è niente di cui vergognarsi, ma il punto è che il tuo logo deve rappresentare la tua azienda ora e in futuro.
Conclusione
Indipendentemente dal fatto che tu decida di aggiornare il tuo brand avvalendoti di un servizio di generazione di loghi come Hire the World, di realizzarlo in-house, o di ingaggiare un fornitore di terze parti, la tua scelta deve essere ben ponderata, fatta al momento opportuno e non presa con leggerezza.