La tecnologia del futuro si occuperà si tutto all’interno della nostra casa ma anche dei nostri acquisti e della nostra salute.
Indice
La tecnologia del futuro per la casa
Vista da fuori, la casa del futuro sarà in tutto e per tutto simile a quelle di oggi. Ma sarà soltanto un’apparenza dal momento che dal punto di vista tecnologico ed energetico sarà invece completamente diversa. Ad esempio la tecnologia del futuro per la casa andrà a sostituire gli antiestetici pannelli solari odierni in favori di altri quasi identici a normali tegole, che permetteranno di ricoprire l’intero tetto e catturare quindi molta più energia.
Anche le finestre saranno hi-tech, diventando non solo in grado di far filtrare più o meno luce a seconda delle vostre preferenze e della luminosità esterna, ma anche di catturare l’energia del sole. Sfruttando il solare, le nostre abitazioni diventeranno quindi energeticamente autosufficienti. Non solo: anche la microrete elettrica casalinga sarà connessa a internet e potrà inviare o ricevere elettricità dalle altre abitazioni in caso vi troviate in surplus o in deficit energetico.
Avvicinandosi alla porta, non si dovranno più estrarre le chiavi ma ci sarà un lucchetto intelligente che si accorgerà della vostra presenza attraverso un sistema di riconoscimento facciale e ad aprire direttamente la porta a voi e a tutte le persone registrate dal sistema.
Nel soggiorno della vostra casa con tecnologia del futuro sanno presenti termostati intelligenti, regolabili da remoto via app e che imparano da soli le vostre abitudini quotidiane e le temperature preferite.
Sempre il soggiorno sarà illuminato da lampadine smart che si regoleranno in base ai vostri gusti, mentre i robot aspirapolvere gireranno per casa per assicurarsi che sia sempre tutto pulito. Lo stereo e la televisione analizzeranno il vostro comportamento e il vostro volto (o vi chiederanno di che umore siete) per voi proporvi musica e programmi in linea con il vostro stato emotivo. Entrati in casa, insomma, non dovremo più fare niente.
Non dovremo fare niente nemmeno in cucina, dove i frigoriferi sono già oggi in grado di analizzare che prodotti si trovano al suo interno, quali stanno per scadere, quali sono finiti. In un futuro non poi così lontano, potrà anche ordinare direttamente dal supermercato gli alimenti che vi servono. A quel punto, non dovrete far altro che prepararvi da mangiare: sempre che non decidiate di usare un robot cuoco, strumenti che diventeranno sempre più evoluti lasciando il compito di cucinare solo a chi desidera farlo.
La camera da letto sarà forse la stanza che subirà le minori modifiche, eppure è proprio qui che potrebbe trovarsi uno degli strumenti più evoluti: l’assistente che vi aiuta a individuare il look migliore prima di uscire di casa. Già sperimentato da strumenti come Amazon Look, si tratta fondamentalmente di videocamere connesse e dotate di intelligenza artificiale. Grazie a questi strumenti, riceverete consigli sui migliori abbinamenti e sui vestiti che potrebbero piacervi, potrete inoltre mettervi direttamente in contatto con i vostri amici per ottenere qualche parere umano.
La tecnologia del futuro a supporto dell’agricoltura higt-tech
Scordatevi vanga e zappa. La combinazione d’intelligenza artificiale, robotica, biotecnologie e nanotecnologie, permetterà di replicare le condizioni migliori per lo sviluppo e la crescita di un prodotto alimentare, di monitorarne l’evoluzione, controllarne il gusto, la dimensione, la conservazione e le altre caratteristiche che lo rendono sano e buono. I droni si occuperanno di sorvegliare i campi e di distribuire, in modo mirato, i prodotti necessari a difendere le piante da possibili pericoli di contaminazione; l’intelligenza artificiale monitorerà costantemente lo stato di frutta e verdura e calcolerà quanta acqua, luce e concime sono necessari. I terreni agricoli saranno ottimizzati e controllati dagli algoritmi, che riescono a fare previsioni meteo accurate e programmare ogni ciclo di produzione.
Già oggi le coltivazioni idroponiche sperimentano buona parte di queste soluzioni
Prodotti personalizzati e i negozi esperienziali
Il concetto di proprietà, secondo la tecnologia del futuro del 2050, sarà molto diverso da quello cui siamo abituati nel presente. Un frullatore, un tagliaerba intelligente, le lenzuola del letto, l’automobile e la collana da indossare in una serata romantica, saranno visti più come servizi da noleggiare che prodotti da possedere.
I negozi saranno concepiti come luoghi esperienziali, spazi confortevoli e originali per sperimentare e dove acquistare o noleggiare un prodotto diventa sinonimo d’intrattenimento a trecentosessanta gradi.
In base alla tecnologia del futuro nel 2050 i prodotti in serie non esisteranno più, saranno tutti personalizzati. Chi è in cerca di un paio di scarpe, ad esempio, partendo dalla scansione del proprio piede, potrà scegliere il modello, i colori, l’altezza del tacco e il materiale da utilizzare; per poi stampare le scarpe su misura tramite le stampanti 3D di ultima generazione.
Ma i vestiti saranno anche intelligenti: i tessuti saranno in grado di interagire con il mondo esterno e capaci d’integrare tecnologie touch, come quelle del cellulare.
Ospedali digitali
Più che veri e propri ospedali, grazie alla tecnologia del futuro nel 2050 esisteranno strumentazioni mobili che potranno essere spostate e messe a disposizione dei pazienti, ovunque essi si trovino. Gli ospedali, infatti, avranno subito un processo di digitalizzazione e decentralizzazione, ottenuto sfruttando le innovazioni introdotte dalla telemedicina immersiva, dalla chirurgia virtuale e dalle strumentazioni portatili.
Soprattutto sarà possibile potenziare in modo esponenziale la prevenzione grazie a microchip e biotecnologie. Device portatili permetteranno il monitoraggio dello stato di salute ed esami immediati. Molti indumenti saranno dotati di minuscoli sensori che monitorano il battito cardiaco, la respirazione e la sudorazione.
L’amore nel futuro
La maggioranza delle coppie si incontrerà grazie a software sofisticati che con algoritmi sempre più potenti permetteranno di individuare il grado di compatibilità delle persone e prevedere la durata della relazione.