Trascorrere la giornata in uno dei parchi naturali presenti sul territorio può essere un ottimo intrattenimento. È un toccasana per chi vuole concedersi una pausa dalla routine quotidiana spesso frenetica, caratterizzata da automobili, rumori urbani e alti livelli di stress, ma anche per coloro che vogliono dare sfogo alla propria passione per la natura e gli ambienti incontaminati.

In questo spazio ti parlerò dei parchi naturali presenti in Campania, una regione molto vasta e conosciuta per i suoi paesaggi mozzafiato nella quale ovviamente non mancano le opportunità per concedersi giornate di questo tipo. Andiamo quindi ad elencare alcune delle migliori possibilità che offre la Campania e quali sono i parchi naturali più famosi e interessanti, in modo che tu possa scegliere sulla base dei tuoi interessi e delle loro peculiarità.

I migliori parchi naturali in Campania

Parco Nazionale del Vesuvio

Come si evince già dal nome, si tratta del parco nazionale che sorge vicino allo storico vulcano Vesuvio. Comprende ben 13 comuni nella provincia di Napoli ed ha un’estensione caratterizzata da numerosi sentieri, ben 11, lunghi complessivamente 54 chilometri. Una delle esperienze più suggestive da compiere in questo parco è senza dubbio rappresentata dal trekking in vetta al cratere.

Uno dei sentieri, il sentiero del Gran Cono, può essere risalito in due modalità differenti: la prima possibilità è costeggiare la parte occidentale dell’orlo craterico; la seconda è percorrere tutto il circolo con tanto di visita guidata. In tutti e due i casi, avrete modo di fare una camminata lungo il Vesuvio, esperienza che sicuramente rimarrà nella vostra memoria: la visuale sarà immensa, estendendosi dalla Campania fino al Lazio.

Parco Nazionale del Cilento

Spostandoci in un’altra zona della Campania, lo splendido Cilento, troviamo anche qui un parco naturale di ottimo spessore e dall’estensione pressoché immensa. Il Parco Nazionale del Cilento, infatti, abbraccia ben 80 comuni, partendo dalla costa tirrenica e arrivando fino all’Appennino.

Ovviamente, visitare l’intero parco sarebbe l’ideale per apprezzarne al meglio ogni singola sfaccettatura, ma spesso questo non è possibile per ragioni di tempo e di opportunità. Spesso, quindi, i turisti si trovano a dover fare una scelta sulle porzioni da visitare. Fra queste, le più interessanti risultano sicuramente tre. La prima è il Museo del Paesaggio e della Natura, situato a Santa Maria di Castellabate: qui avrai modo di visitare il fiume Calore, la Costa Cilentana e il Monte Cervate. Consigliatissime, inoltre, la cascata dei Capelli di Venere a Morigerati con le sue atmosfere fiabesche e anche le spiagge che partono da Ascea e arrivano a Camerota.

Parco del Grassano

Situato nella provincia di Benevento, è incastonato nella Valle Telesina, probabilmente “il più naturale” fra i parchi naturali. Ha un’estensione di verde da ben 120 mila metri quadrati e qui potrai fare un salto nella storia visitando i castelli medievali, osservando le vestigia romane e perdendoti fra i paesini caratteristici del territorio.

Nel Rio Grassano, da cui il parco prende il nome, troverai acque cristalline che regaleranno scorci particolarmente suggestivi. Fra le cose da fare al Parco del Grassano, c’è sicuramente l’attraversamento del fiume in canoa, ma anche le aree dedicate ai picnic ideali per una giornata di relax all’insegna dello stretto contatto con la natura incontaminata.

Parco Regionale del Partenio

Questo parco è caratterizzato dall’ambiente boschivo contraddistinto da numerosi castagneti e faggeti, con una lunga estensione che tocca le vallate della Valle Caudina, del Sabato e del Vallo di Lauro-Baianese. Fra le sue peculiarità rientrano i panorami da gustarsi dalle vette di Montevergine, ma anche le tantissime grotte.

Per quanto riguarda la fauna, il Parco Regionale del Partenio è famoso per la diversità offerta, visto che ci sono ben 70 specie di volatili che nidificano proprio presso il parco, ma anche i rettili e i mammiferi come il lupo, la cui presenza è testimoniata dalle orme che lasciano sul terreno.

Parchi naturali Campania per bambini

Spesso e volentieri, l’idea di visitare un parco naturale è anche incentivata dalla presenza di bambini in casa. I piccoli sono spesso molto felici di provare avventure diverse e scoprire nuovi paesaggi ed esperienze, anche perché spesso sono amanti degli animali. In quest’ultimo caso, l’ideale è proprio il Parco Regionale del Partenio.

Nel Parco Nazionale del Vesuvio, inoltre, è presente un’opzione pensata appositamente per i bambini. Fra le diverse tipologie di tracciato esistenti, infatti, oltre ai sentieri natura circolari e agli itinerari panoramico e agricolo, c’è anche il tracciato educativo che consente ai bambini di imparare a riconoscere e memorizzare ciò che vedono, con l’ausilio di una guida turistica.

Anche nel Parco del Grassano, poi, troviamo una soluzione adatta per i bambini, rappresentata da un’area giochi nella quale potranno sbizzarrirsi rimanendo a contatto con la natura e socializzando fra di loro. Se si vogliono portare i piccoli in zona Cilento, poi, ti consiglio di farlo nel mese di agosto dove – lungo le spiagge da Ascea a Camerota – c’è un evento molto curioso: la schiusa dei nidi delle tartarughe marine.

Parchi naturali Campania con area picnic

Come ti ho anticipato, nel Parco del Grassano troviamo una vera e propria area picnic che è pensata proprio per gli amanti di questa attività. Lo spazio in questione è molto grande e ben organizzato, vista la presenza di tavoli e gazebo che vengono disposti a seconda del numero di persone presenti nella comitiva. Un’altra ottima opzione, in questo senso, è rappresentata dal Parco Regionale del Taburno Camposauro. Situato a Cautano, in provincia di Benevento, si tratta di un’azienda agricola e macelleria che mette a disposizione una vasta area picnic, in alternativa proprio al ristorante. Fra gli alberi e i numerosi giochi per bambini troverai l’ideale per allestire un barbecue, acquistando la carne di qualità direttamente sul luogo. Dopodiché, sarà tempo di relax e di armonia con la natura, respirando a pieni polmoni.