Come proteggere il proprio pc dagli attacchi hacker

Ecco alcuni semplici consigli per proteggere il proprio pc dagli hacker e poterlo utilizzare senza la paura che qualcuno possa carpire i dati.

Negli ultimi mesi le cronache hanno messo in luce molti casi di spionaggio informatico che hanno interessato tantissimi utenti in tutto il mondo. Alla luce di questi fatti è più che legittimo preoccuparsi per la sicurezza dei propri dati personali dal momento che utilizziamo il pc quotidianamente per lavorare, navigare su Internet e svolgere molte altre attività.
Ecco che, quindi, sorge il problema di come riuscire a proteggere il computer dagli hacker (o meglio, dai cracker, quegli informatici esperti che sfruttano le proprie abilità e conoscenze per scopi illeciti) per ridurre le probabilità di incappare in un attacco informatico.

La prima cosa da fare è quella di installare un buon antivirus in grado di individuare ed eventualmente nell’eliminare i virus informatici che si sono insinuati nel PC.
Sul mercato ci sono ormai moltissimi antivirus che possono essere sia gratuiti che a pagamento. Gli antivirus gratuiti offrono un sufficiente grado di protezione dai più diffusi virus informatici; quelli a pagamento offrono funzionalità aggiuntive come la possibilità di utilizzare password manager nei quali conservare le password dei propri account, utilizzare alcuni tool per difendersi dagli accessi non autorizzati al microfono e alla fotocamera del PC e quant’altro.
In entrambi i casi è molto importante che l’antivirus sia costantemente aggiornato e che vengano effettuate regolarmente delle scansioni per verificare lo stato di sicurezza del PC.

Oltre a installare un buon antivirus, il suggerimento è quello di adottare anche delle soluzioni antispyware che consentiranno di evitare l’installazione dei cosiddetti spyware: software malevoli che solitamente vengono scaricati navigando su Internet e che registrano i dati dell’utente per poi trasmetterli a terzi, solitamente a scopo pubblicitario.

Un altro consiglio è quello di evitare di scaricare software da fonti poco affidabili. Infatti, non capita raramente che i malware vengano scaricati (inconsapevolmente) insieme a dei software apparentemente innocui. Per evitare che questo accada è preferibile acquistare software che si trovano negli store di Windows e macOS, i quali vengono sottoposti a un processo di analisi e revisione prima di essere pubblicati e messi a disposizione per il download.

Anche monitorare le attività di rete con l’utilizzo di un firewall può essere d’aiuto. Il firewall è un sistema di protezione posto a protezione di due reti differenti, impedendo eventuali accessi non autorizzati. Sia Windows che macOS integrano un firewall che è attivo di default. E’ comunque possibile scaricare anche dei firewall di terze parti come i noti come Windows Firewall Control (per Windows) e Little Snitch (per macOS), i quali estendono le funzionalità del firewall presente di default sul computer e permettono di monitorare con ancora più facilità le attività di rete.

E’ molto importante anche fare attenzione al phishing, una delle tecniche più antiche utilizzate dai cracker per violare i sistemi informatici. Con il phishing, il cybercriminale invia alla sua potenziale vittima un’email nella quale invita l’utente a scaricare un allegato all’interno del quale è nascosto un malware. L’unico modo concreto per difendersi da questo genere di attacco è quello di ignorare le email sospette.

Autore dell'articolo: ElisaP