Radicali liberi? Combattili con gli antiossidanti

Mai sentito parlare di radicali liberi? Si tratta di piccole molecole che per mezzo di un elettrone spaiato si possono legare ad altri composti, come DNA, grassi e proteine, determinandone la denaturazione, cioè un cambiamento a livello di funzione. Sebbene queste molecole siano necessarie per il corretto funzionamento metabolico del corpo, una loro eccessiva presenza può essere dannosa, fino a sfociare in una vera e propria patologia nota come stress ossidativo.

Purtroppo oggi siamo, e spesso nostro malgrado, esposti a situazioni e sostanze che inducono una fortissima produzione di molecole radicaliche, e dunque è necessario proteggersi, dall’interno, attraverso quelli che comunemente vengono chiamati antiossidanti. Si tratta di sostanze, come la vitamina C o l’acido alfa lipoico ma ce ne sono molto altri, che contrastano il rilascio dei radicali, proteggendoci da eventuali disturbi della salute.

Ridurre i radicali liberi con l’alimentazione

Come sempre è quello che mangiamo a determinare il nostro stato di salute, ed anche in questo caso non si fanno eccezioni. Nello specifico questa volta saranno frutta e verdura a promuovere l’azione antiossidante, in quanto cibi ricchi di polifenoli, bioflavonoidi e vitamine essenziali, tutti composti che sono in grado di ridurre la presenza dei radicali.

Per capire quanto l’alimentazione sia importante in questo senso, riportiamo una lista sintetica di quelle che comunemente nella vita di tutti i giorni sono le principali cause che generano i radicali liberi, e dunque:

  • esposizione prolungata ai raggi del sole, questo è un aspetto da tenere in particolare considerazione d’estate quando si prende la tintarella;
  • inquinamento atmosferico, sopratutto per chi vive nelle metropoli c’è poco da stare allegri, i livelli di polveri sottili sono quasi sempre al limite del sopportabile per l’uomo;
  • tossine contenute nei cibi, oggi giorno la maggior parte del cibo che consumiamo è conservato, e spesso i conservanti contengono agenti tossici che provocano l’ossidazione;
  • uso e abuso di alcool, farmaci (anche senza prescrizione) e sigarette, cose che purtroppo per molti di noi sono all’ordine del giorno.

Quindi considerato che le situazioni che provocano massicce produzioni di radicali sono molteplici e comuni, ecco come dovresti modificare la tua alimentazione al fine di contrastare questi piccoli ma dannosi elementi:

  • prediligi cibi freschi e non conservati;
  • evita alimenti ricchi di grassi idrogenati;
  • mangia frutta e verdura di stagione ogni giorno, e meglio se biologica;
  • non abusare dell’alcool ma utilizzalo sono in occasioni speciali, e se puoi eliminalo completamente;
  • bevi molta acqua;
  • mantieni in generale uno stile di vita sano facendo anche attività fisica.

Lo sport è salutare? Si, ma attenzione allo stress

Sebbene l’attività sportiva non può fare che bene al nostro corpo e alla nostra mente, allenarsi intensamente e costantemente e ancor di più senza recuperare bene tra un allenamento e l’altro, può essere causa di elevate produzioni di radicali liberi.

Infatti queste molecole vengono prodotte anche in risposta allo stress psicofisico, anche come quello indotto dallo sport. Quindi è bene considerare questo aspetto e sopratutto se non si segue un’alimentazione corretta.

A quest’ultimo proprosito ricordiamo che spesso, anche laddove vi sia la volontà di alimentarsi correttamente, la vita frenetica di oggi non lascia molto spazio alla preparazione e sopratutto al consumo di cibi salutari. Ecco perchè potrebbere essere interessante prednere in cosiderazione un integratore.

Gli integratori antiossidanti

Integratori antiossidantiNell’ambito della nutrizione sportiva e salutistica, ogni giorno vengono fuori decine di nuovi prodotti, alcuni efficaci, altri meno altri ancora soltanto grosse operazioni di marketing. Ma nel caso degli antiossidanti, ci sono moltissimi studi che confermano la “bontà” di determinati nutrienti, eccone una lisa esplicativa:

  • vitamine C, A ed E;
  • acidi grassi Omega;
  • resveratrolo;
  • acetyl carnitina;
  • coenzima Q10;
  • epigallo-catechine;
  • estratto di te verde.

Questi sono solo alcuni dei prodotti che si possono trovare in commercio, come ad esempio gli integratori alimentari che in ogni caso vanno assunti assolutamente sotto controllo medico e sopratutto se si seguono terapie farmacologiche o si soffre di specifiche patologie.

Autore dell'articolo: bwgroupit